Quando giunge quel momento della giornata o della settimana, finito il lavoro, in cui non vogliamo altro che rilassarci; da soli a casa davanti alla nostra serie tv preferita o in compagnia dei nostri amici più cari, l’unica soluzione è concederci un aperitivo rinforzante e defaticante. Il miglior modo è quello di preparare qualcosa di semplice, che richieda poca preparazione e attenzione, ma che sappia soddisfare abbondantemente la nostra voglia di relax.
Per questo motivo vi presento la mia ricetta degli sticks di polenta fritta, un ottimo modo per recuperare gli avanzi della polentata del giorno prima. Dall’aspetto molto simile alle patatine fritte a forma di sticks, ma con un gusto e una croccantezza molto più accentuata. Bastano pochi ingredienti per ottenere l’aperitivo definitivo per queste occasioni.
Con le dovute accortezze, vi posso promettere che non ne potrete fare più a meno di questo finger food. In primis una buona polenta taragna (consiglio una grana media/grossa), mi raccomando non lesinate sulla qualità, et in secundis come trattare la polenta prima della frittua. Il segreto è cercare di asciugare la polenta, eliminando il più possibile l’umidità in eccesso esternamente.
Come salsa di accompagno ho voluto fare una salsa a base di gorgonzola, il fritto con una buona parte grassa ci sta benissimo; ma volendo anche il sugo della polentata, facendolo restringere molto, fino a farlo diventare denso sarebbe ottimo in questi casi. Non perdiamo altro tempo, sono sicuro che già vi è venuta l’acquolina in bocca al solo pensiero.
Stick di Polenta Fritta
- 2 Pentolino
- Schiumarola
- Carta assorbente
- Coltello
- Forno
- Colino a maglie fine
- Minipimer
- 4 Fette di Polenta Taragna Spesse 1,5 cm
- 100 ml Latte intero
- 100 g Gorgonzola dolce
- 50 g Pecorino grattugiato
- q.b Pepe bianco macinato
- q.b Paprika piccante (anche dolce o affumicata va benissimo)
- q.b Sale fino
- q.b Olio di arachidi
- Incominciamo con il tagliare a sticks le fette di polenta avanzata. Se la polenta fosse ancora troppo umida dopo la notte in frigo, possiamo asciugarla in forno per un'ora a 60°C, in modalità ventilata, dopo averla comunque taglia a sticks.
- Nel frattempo prepariamo la salsa di accompagnamento a base di gorgonzola. Prendiamo un pentolino aggiungiamo il latte e il gorgonzola dolce, facciamo sciogliere a fuoco basso; quando inizierà a sobbollire togliamo dal fuoco e setacciamo con un colino, in modo da rimuovere le muffe in eccesso. Inseriamo di nuovo nel pentolino con il pecorino grattugiato finemente e un po' di pepe bianco. Mescoliamo fino a far sciogliere per bene il pecorino, se la salsa risulterà leggermente grumosa e poco liscia, possiamo aiutarci con il minipimer.
- Portiamo a temperatura di 170°C l'olio di arachidi, solo allora immergiamo le sticks di polenta asciugate. Le lasciamo friggere fino a quando non avranno formato una bella crosticina croccante all'esterno. Scoliamo per bene sulla carta assorbente.
- Dopodiché saliamo, impiattiamo finché sono ancora caldi e spolveriamo con la paprika, accompagnando con la salsa al gorgonzola. Ora preparativi a godere forte.
E' giunto il momento del nostro abbinamento per l'Aperitivo Time, alla polenta fritta ho deciso di abbinare la "Fantome Negroni", una Imperial Saison da 9,4%; nata dalla collaborazione tra il "Birrificio Extraomnes" e "Brasserie Fantome". Si tratta di una Saison dal color rosso arancio, speziata con gli ingredienti che caratterizzano uno dei cocktails più famosi, Il Negroni; alcune delle botaniche usate sono: ginepro, assenzio, artemisia. La luppolatura a base di Cascade, dona aromi resinosi e agrumati, con un amaro che contribuisce all’equilibrio di questa birra. Mentre il lievito saison dona note speziate e secchezza, rendendo la birra molto interessante e unica. L'elevato tenore alcolico amplifica le note speziate delle botaniche, rendendo questa birra molto simile al cocktail a cui si ispira. Consiglio di servire questa birra a una temperatura di servizio di 8°-10°C in un calice a tulipano.
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