Lo Sgombro ripieno alla Mediterranea è un secondo piatto di pesce molto gustoso, semplice e veloce da fare, con cui poter apprezzare un pesce azzurro di mare.
In un unico piatto potrete così apprezzare la leggerezza del pesce magro, la velocità della cottura al cartoccio e la bontà del ripieno che è in grado di diffondersi all’interno del pesce, regalando profumi e sapori deliziosi.
Per questa ricetta lo sgombro sarà cotto al cartoccio in forno, tramite questa tecnica il pesce viene avvolto completamente con un foglio di carta forno e un filo d’olio, ciò permette una cottura perfetta senza asciugarlo, mantenendo la carne morbida, umida e insaporendola con il proprio ripieno, così da ottenere un risultato unico e dal sapore esplosivo.
Gli ingredienti alla base dello sgombro alla mediterranea sono da sempre i pomodori, olive nere, capperi e spezie mediterranee. La scelta del ripieno si sposa perfettamente con la tipologia del pesce, esaltando anche il sapore del pesce, senza nasconderlo.
Sgombro ripieno alla Mediterranea
- Padella Antiaderente
- Carta da forno
- Fogli d'alluminio
- 2 Sgombri di grandezza media (già puliti)
- 10 Olive nere denocciolate
- 4 Pomodori secchi sott'olio
- 2 Cipollotti
- 2 Fette di pane
- 1 Cc Capperi sotto sale
- 1 Peperoncino fresco
- q.b. Olio extra vergine
- q,b, Sale fino
- Iniziamo preparando quello che sarà il ripieno del nostro sgombro, che dovrà essere pulito dalle sue interiora, prendiamo le nostre due fette di pane e le tagliamo in modo da ottenere dei quadratini molto piccoli, consiglio un pane che abbia una mollica molto fitta. Prendiamo una padella antiaderente e scaldiamola a fiamma media, inseriamo la nostra dadolata di pane e lasciamo tostare, quando sarà diventato abbastanza croccante andremo a aggiungere un filo d'olio e alzeremo leggermente la fiamma per farlo d'orare ulteriormente, fatto ció mettiamo da parte il pane.
- Aggiungiamo altro olio nella stessa padella e facciamo rosolare i cipollotti con il peperoncino, quando stanno per dorarsi aggiungiamo i pomodori secchi tagliati a listarelle, i capperi sotto sale che avremo precedentemente lasciato in ammollo nell'acqua fredda e le olive nere denocciolate anch'esse tagliate a fette, e faremo rosolare per altri 5 minuti a fuoco medio. Terminata la cottura mischiamo il tutto con il pane tostato.
- Prendiamo i due sgombri cospargiamoli internamente di olio e sale, poi possiamo aggiungere il nostro ripieno, cospargiamo anche esternamente di olio e sale e aggiungiamo anche un rametto di rosmarino per ogni sgombro.
- Arrotoliamo ogni sgombro dentro un foglio di carta da forno, come se fosse una caramella e avvolgiamo ulteriormente il tutto con un foglio di alluminio.
- Adagiamo gli sgombri su una leccarda e inseriamo il tutto in forno statico preriscaldato a 200°C per 20 minuti. Terminata la cottura, togliete dal forno, rimuovete l'involucro di carta e impiattate con un filo d'olio se preferite.
Questa volta non ci sarà nessuna birra da abbinare al piatto cucinato, ma bensí un Pider/Pyder, ovvero una bevanda fermentata che si ottiene dal blend del succo di mela e del succo di pera, un fermentato di solo succo di mela si chiama Cider (sidro), mentre un fermentato di solo succo di pera si chiama Perry. Nello specifico abbineremo il Pyder di Gwatkin Cider di 5%, é la prima volta che mi capita di abbinare un fermentato di questo tipo ad una pietanza, ma non é la prima volta che bevo sidro, Perry o Pider che trovo molto interessanti e rimandano sia alla birra che al vino. Visivamente ai presenta color oro con delle leggere sfumature ramate, al naso prevale decisamente la mela rispetto alla pera che risulta essere piú delicata. Al palato si percepisce una bassa carbonazione e una leggera acidità, molto piacevole, che viene quasi coperta dalla dolcezza della mela e della pera. La percezione della pera al palato si percepisce si piú rispetto al naso, nonostante la mela abbia sempre il sopravvento su quest’ultima. La nota dolce leggermente acida si sposa molto bene con lo sgombro e il suo ripieno. Si consiglia servirla a una temperatura di 6°-8°C in una pinta.
