Crostino con sgombro e cipolle in agrodolce.

Lo sgombro con le cipolle in agrodolce è un piatto povero ma gustoso, l’acidità dell’aceto esalta e intensifica il sapore di questo pesce. Questo piatto è di origine siciliana, infatti l’agrodolce è una delle preparazioni più tradizionali della Sicilia e le cipolle in agrodolce sono un ottimo abbinamento con il pesce azzurro.

In alternativa è possibile usare la palamita o il tonnetto, volendo è possibile anche infarinare il pesce e friggerlo per poi coprirlo con le cipolle in agrodolce, lasciando riposare il tutto per alcune ore per far amalgamare bene i sapori, in questo modo il piatto risulterà molto delizioso.

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Crostino con sgombro e cipolle in agrodolce

Un piatto a base di pesce molto versatile, da usare come antipasto, aperitivo o come un secondo piatto, che vi darà molte soddisfazioni.

Portata Antipasto, Aperitivo, Secondo di Pesce

Cucina Italiana, Siciliana

Parola chiave Agrodolce, Cipolle, Crostino, Pesce, Sgombro

Difficoltà Facile

Preparazione 15 minuti minuti

Cottura 30 minuti minuti

Tempo di Riposo 4 ore ore

Tempo totale 4 ore ore 45 minuti minuti

Porzioni 2 Persone

Chef Andrea Romani

Costo Basso

Attrezzature

• Padella
• Tagliere
• Coltello
• Spatola
• Mandolina

Ingredienti

• 2 Sgombri puliti possibilmente sfilettati
• 1 Cipolla dorata Grande
• 50 ml Aceto di mele va bene anche aceto di vino bianco
• 8 Bacche di Ginepro
• 4 Foglie di Alloro
• 4 Fette di pane di grano duro
• Farina q.b.
• Olio extravergine q.b.
• Sale q.b.
• Pepe nero macinato q.b.

Istruzioni

• Iniziamo con pulire, eviscerare e rimuovere le lische dagli sgombri e poi dividerli in filetti.
  
• Nel frattempo puliamo e affettiamo la cipolla molto sottile, poi facciamola rosolare in padella con un po' di olio, dopo qualche minuto aggiungiamo l'aceto di mele, un paio di foglie di allora e qualche bacca di ginepro. Dopo che l'aceto sarà sfumato aggiustiamo di sale, quando le cipolle si saranno ammorbidite e dorate togliamole dalla padella, rimuovendo l'alloro e le bacche di ginepro.
  
• Aggiungiamo altro olio e i filetti di sgombro precedentemente infarinati, rosoliamoli un paio di minuti per lato, aggiustiamo di sale e poi inseriamo di nuovo le cipolle, lasciando insaporire il tutto per qualche minuto.
  
• Dopo aver lasciato riposare i filetti di sgombro con le cipolle in agrodolce, tostiamo le fette di pane in un'altra padella con un filo di olio. Dopodiché possiamo impiattare adagiando i filetti di sgombro sul pane e coprendo con le cipolle, terminiamo con una macinata di pepe nero fresco.
  

Note

Per questo piatto che porta con sé note sapide e agre porto in abbinamento la Oude Geuze di 3 Fonteinen del 2018 da 6%. Di color dorato intenso, torbido, con una bella testa di schiuma bianca non molto persistente. L’aroma che si percepisce é di mela verde, limone e uva spina, lasciandola scaldare leggermente ecco che tira fuori i classici profumi di una geuze: sudore, sentori di animale, di calzino sudato, polvere, legno, formaggio. Al palato risulta avere un corpo tra il medio ed il leggero, con un elevata carbonazione, al gusto è netto l’acido l’attico, con qualche sfumatura acetica. Alla base troviamo una lieve nota rustica di crackers, con una gradevole e poco percettibile nota dolce. Presenta una buona secchezza, risulta dissetante e rinfrescante, con un lieve carattere vinoso che chiude con una punta amara di yogurt e di legno. Consiglio di servirla a 8°-10°C in un calice a tulipano.