Finalmente, dopo aver inaugurato la sezione dei “Lievitati”, posso iniziare a sperimentare nuovi abbinamenti tra cibo & birra, utilizzando le mie creazioni. Il primo lievitato che ho rilasciato qualche giorno fa è il Potato Bun, necessario per realizzare i nostri ben amati Smash Burgers.
Il miglior modo per provare questi buns è realizzando un panino assolutamente iconico e goloso; che al primo morso faccia ricordare il piacere del fast food e al palato viaggiare verso i tropici. Esattamente, come dice Jules Winnfield (Samuel L. Jackson), in Pulp Fiction, sto parlando del:
Una vera Scena Cult, peccato non venga spiegato come è fatto il panino; lasciando così alla nostra fantasia gli ingredienti e come prepararlo. Per questo motivo ho voluto fare la mia versione, appositamente “tropicale”, immaginando di trovarmi sulla spiaggia di Honolulu, su una sdraio, con i piedi immersi nel bagnasciuga, con il mio Big Kahuna Burger in una mano e una Piña Colada nell’altra.
Al solo pensiero mi viene voglia di prendere subito un biglietto per l’aereo, ma prima il dovere e poi il piacere. Non posso di certo lasciarvi senza la ricetta del mio panino, mi sono concentrato sull’usare degli ingredienti che richiamassero l’atmosfera hawaiana; per dirne alcuni, il latte di cocco, l’ananas, lime e il rum.
Mi raccomando seguite la ricetta passo passo, in modo da raggiungere il vostro angolo di paradiso tropicale.
Big Kahuna Burger
- Bistecchiera in ghisa o padella in ferro
- Minipimer
- Tagliere
- Coltello seghettato
- Ciotolina
- 2 Hamburger da 150 g
- 2 Potato Buns
- 2 Fette di Ananas fresca
- 2 Fette di Caciotta al pepe nero
- 4 Fette di Bacon (oppure Guanciale Pancetta)
- 2 Fette di Cipolla dorata grande
- q.b. Rum
- q.b. Sale fino
Ketchup con Salsa Teriyaki:
- 2 Cc Ketchup
- 2 cc Salsa Teryiaki
Maionese al Cocco:
- 100 ml Latte di Cocco (oppure Crema di Cocco)
- 100 ml Olio di semi
- 2 cc Polvere di Agar Agar
- 1 Lime
- q.b. Pepe di Sichuan
- Iniziamo con il preparare la maionese al latte di cocco. Inseriamo il latte di cocco in un contenitore, aggiungiamo un cucchiaino di succo di lime, un pizzico di sale, una macinata di pepe Sichuan, la scorza grattugiata di ½ lime e due cucchiaini di polvere di Agar Agar. Mescoliamo con il minipimer e poi aggiungiamo a filo l'olio di semi; fino a ottenere una crema lisca, omogenea e densa. Nel caso usassimo la crema di cocco, non di sarà bisogno di usare l'Agar Agar.
- A seguire procediamo con il ketchup con salsa teriyaki, molto semplice da realizzare. Mischiamo i due composti, con le dosi indicate precedentemente.
- Proseguiamo prendendo una padella e mettendola sul fuoco, fino a farla diventare rovente. Tagliamo la cipolla a fette leggermente spesse, circa mezzo centimetro. Adagiamole sulla padella, facendole grigliare completamente, su entrambi i lati.
- Stessa procedura con le fette d'ananas, spesse 1 cm. Quando si sarà formata una leggera crosticina, sfumiamo con il rum, senza necessariamente flambare.
- Ripetiamo il medesimo passaggio con il bacon; fino a farlo diventare croccante.
- Lasciamo il grasso disciolto del bacon sulla padella, perché lo useremo per tosare i Buns, precedentemente tagliati a metà.
- Arrivati a questo punto mancano da preparare gli hamburger. Aggiungendo verso la fine della cottura il formaggio al pepe nero, per farlo diventare filante.
- Adesso che abbiamo tutti gli ingredienti, possiamo procedere all'assemblaggio vero e proprio del panino. Iniziamo con la base del bun, un cucchiaio di maionese al cocco, ananas grigliata, hamburger con formaggio, cipolla grigliata, bacon, ketchup e parte superiore del bun. Accompagniamo il tutto con delle patate fritte e poi saremo pronti per viaggiare ai tropici con un semplice boccone.
Per completare perfettamente il nostro viaggio ai Tropici, ci serve accompagnare il Big Kahuna Burger con una birra dal forte carattere tropicale. Arriva in soccorso la “Pineapple Chuck” del Birrificio “East Side Brewing”, una Vermont Ipa (NEIPA) da 7%. Di colore arancio pallido, leggermente velata, con schiuma bianca e di media persistenza. Al naso è fresca e con intensi aromi di frutta tropicale, che vertono sull’ananas, in primo piano. A seguire troviamo, passion fruit, mango, cedro e pompelmo. Al palato è morbida e velluta, la parte aromatica è dominata dall’ananas e da un aroma resinoso, che chiude la bevuta. L’amaro all’imbocco è di bassa intensità ma sul finire della bevuta risulta netto e persistente. L’alcool è ben nascosto, il corpo è medio e la carbonazione leggera per garantire la scorrevolezza della bevuta. Si Consiglia di servire questa birra in una pinta a una temperatura di servizio di 8°-10°C.
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