In questo periodo c’è una concomitanza di festività, quella più importante è la Quaresima (che ci impone un fioretto…quello del digiuno, si certo come no); ma ecco che arrivano in soccorso da questo periodo di austerity, la Festa di San Patrizio, San Giuseppe e La Giornata Mondiale delle Torte. Un’ottima scusa per fare il pieno di zuccheri e alcool, soprattutto quando si è in compagnia, donandoci una buona dose di euforia misto socialità.
Ma le mie preferite sono San Giuseppe e San Patrizio, cioè fritto & birra, praticamente sono le festività di Hoppy Chef. A San Patrizio, in base alla regione di appartenenza possiamo trovare i Bignè (Lazio), le Zeppole (Campania), i Sfinci (Sicilia) e le Frittelle di Riso di San Giuseppe, rigorosamente fritti poi per chi non vuole sentirsi in colpa, per via della Quaresima, ci sono le versione light al forno.
Per accompagnare questi dolci e aumentare il nostro livello di socialità al massimo c’è San Patrizio, ovvio che ogni scusa per bere é buona, ma se di mezzo c’è una festa chi siamo noi per non rispettare queste tradizioni. Vi posso assicurare che le Stout, birre scure ad alta fermentazione, caratterizzate principalmente da note tostate si sposano benissimo con questi dolci.
Al solo pensiero di mordere un enorme bignè o zeppola traboccante di crema sporcandomi tutta la faccia, mi mente di buon umore; anche perché iniziamo sempre dicendo che ne mangeremo metà, ma sappiamo fin dall’inizio che lo finiremo tutto, mettendo da parte i nostri buoni propositi. Rimane sempre un buon modo per festeggiare e stare in compagnia dei propri cari.
Rimboccatevi le maniche, perché questa ricetta sarà abbastanza lunga ma vi darà molta soddisfazione e vi divertirete durante la sua preparazione.
Zeppole Fritte di San Giuseppe
- Planetaria con frusta e gancio a foglia (K)
- 2 Pentole
- Setaccio
- Mestolo in legno
- Contenitore in plastica
- Pellicola trasparente
- 2 Sac à Poche Con beccuccio da 14 o 16 mm e un altro da 8 mm
- Pentolino
- Schiumarola
- Pinze lunghe
- Carta da forno
- Teglia da forno
- Carta assorbente
Ingredienti per le Zeppole Fritte:
- 340 g Uova fresche (Uova a pasta gialla)
- 300 g Acqua Frizzante
- 300 g Farina 00 (W200-250)
- 120 g Burro 82% m.g.
- 6 gr Sale fino
Ingredienti per la Crema Pasticcera:
- 400 g Latte Intero
- 150 g Tuorli (Uova a pasta gialla)
- 150 g Zucchero
- 100 g Panna liquida
- 60 g Amido di mais
- 2,5 g Pasta d'arancia (oppure ½ Bacca di Vaniglia)
Preparazione della Crema Pasticcera:
- Iniziamo con la preparazione della crema pasticcera, che richiederà più tempo per via del successivo raffreddamento. Prendiamo un pentolino e inseriamo il latte con la panna liquida e portiamo a bollore impostando una fiamma bassa, per non rischiare di bruciare il latte. Nel frattempo inseriamo i tuorli, lo zucchero, l'amido di mais e la pasta d'arancia (o semi di vaniglia).
- Mentre il latte arriva a temperatura, montiamo con la frusta i restanti ingredienti. Quando inizierà a sobbollire, spegniamo il fuoco e inseriamo un po' per volta il latte caldo con la panna all'interno della ciotola della planetaria, mentre le fruste girano; in modo da evitare di cuocere l'uovo, ottenendo una sorta di frittata.
- Inseriamo nuovamente il composto nel pentolino e mettiamo il fuoco basso, continuiamo a mescolare con una frusta fino a far addensare per bene la nostra crema. Non smettiamo mai di mescolare altrimenti la crema si brucerà. Poi inseriamo la crema in un contenitore e copriamo con della pellicola trasparente; poi inseriamo il tutto in frigo fino al suo raffreddamento.
Preparazione delle Zeppole Fritte:
- Inseriamo in un pentolino l'acqua, il sale e il burro a tocchetti, portiamo a bollore e poi aggiungiamo tutta insieme la farina, precedentemente setacciata. Mescoliamo per bene in modo da non formare dei grumi e lasciamo sul fuoco a mescolare fino a che l'impasto non si staccherà per bene dalle pareti.
- Procediamo inserendo il composto dentro la planetaria con il gancio a foglia (K) e aggiungiamo un uovo alla volta fino al suo completo assorbimento. Continuiamo in questo modo fino a raggiungere un composto liscio e denso.
- Travasiamo il composto nella Sac à Poche, e diamo la forma alle nostre zeppole, adagiandole sopra un foglio di carta da forno. Inseriamole nel forno ventilato pre-riscaldato a 200°C per 2 minuti e lasciamo lo sportello leggermente aperto per far fuoriuscire l'umidità in eccesso.
- Dopo averle tolte dal forno, con l'ausilio di un paio di forbici ritagliamo dei quadrati con sopra le nostre zeppole. La precottura in forno servirà a far formare un leggera crosticina esterna ed eviterà che l'impasto assorba troppo olio durante frittura. Useremo olio di arachidi a 170°C, adageremo le zeppole a testa in giù e dopo 2-3 minuti le gireremo per far finire la cottura dal lato opposto. Scoliamo su fogli di carta assorbente.
Assemblaggio delle Zeppole Fritte:
- Ora che abbiamo tutto quanto possiamo procedere all'assemblaggio delle zeppole. Setacciamo la crema pasticcera per eliminare eventuali grumi e rendere la crema più liscia e cremosa. Inseriamola dentro la Sac à Poche con il beccuccio da 8 mm, spolveriamo di zucchero a velo le zeppole o zucchero semolato; a questo punto riempiamo le zeppole con la crema pasticcera, spolveriamo ancora e aggiungiamo delle amarene sciroppate.
- A questo punto siamo pronti per goderci questo fantastico dolce pieno di gusto.
Dopo tanto tribolare per ottenere queste zeppole, fritte, dolci, cremose e piene di sapore, bisogna abbinare una birra che ci possa far rilassare da tutta questa eccitazione di zuccheri e ci faccia apprezzare al meglio questo dolce. Ho scelto la "Coco Tears" di Garage Brewing Co. , un'Imperial Stout da 11%. Questa birra è stata prodotta con scaglie di cocco tostato e latte di cocco; i malti speciali donano un tostato marcato ma piacevole, oltre che una struttura e complessità molto interessante. Inoltre è possibile percepire al palato una nota di malto dolce e cremoso, a completare il tutto l'aroma tropicale del latte di cocco e il sapore tostato delle scaglie di cocco. Al naso è un'esplosione tropicale di cocco. Questo mix di sapore si sposa molto bene con la crema pasticcera, le amarene sciroppate e le note grasse del burro delle zeppole. Consiglio di servire questa birra a una temperatura di 10°-12°C in una pinta o balloon.
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