Finalmente con la stagione primaverile è tornato quel periodo dell’anno dove è possibile deliziare il nostro palato con molteplici ricette a base di Zucchine. Una ricetta che mi ha sempre entusiasmato è la Pasta alla Nerano; caratterizzato dall’uso, principalmente, di due ingredienti le zucchine e il Provolone del Monaco.
La cremosità del formaggio, il sapore intenso delle zucchine fritte e il profumo del basilico, veramente un bel mix; per un piatto che con la sua semplicità ha stregato tutti quanti. Ma ormai online è possibile trovare qualsiasi tipo di ricetta a riguardo; anche se su questo piatto non ho trovato tante varianti, per questo motivo cercato di realizzare una mia variante.
“Ma se la Pasta alla Nerano fosse nata a Roma?”
Poiché mi piace molto sperimentare ho pensato di rivisitare questo piatto della Tradizione Partenopea, in chiave Romana. Il problema era di mantenere alcuni ingredienti, per garantire il riferimento al piatto storico, e sostituirne degli altri; per permettere il cambio di tradizione.
Ma alla fine ci sono riuscito, sostituendo il Provolone del Monaco con il Pecorino Romano, le zucchine saranno quelle romanesche e la mentuccia romana al posto del basilico. Una parte delle zucchine saranno sempre fritte, mentre un’altra parte verrà grigliata in padella; per dare quella leggera nota di bruciato, e per la quale mi sono ispirato il nome del piatto. Poiché come sappiamo, l’Imperatore Nerone diede fuoco a Roma.
Se anche voi non vedete l’ora di provare questo piatto, che vi assicuro, potrà mettere in crisi la vostra fede sulla Pasta alla Nerano; andate subito a reperire gli ingredienti e mettetevi sotto con la preparazione.
Spaghetti Quadrati alla Nerone: la Nerano diventa Romana
- Pentola
- Padella
- Pentolino
- Schiumarola
- Minipimer
- Tagliere
- Mandolina
- Carta assorbente
- 200 g Spaghettoni Quadrati
- 7 Zucchine Romanesche medie
- 60 g Pecorino Romano
- 10 g Mentuccia Romana
- 4 Foglie di Aglio fresco (oppure ½ spicchio d'aglio)
- 500 ml Olio di Arachidi (oppure di Semi di Girasole)
- q.b. Sale Grosso
- q.b. Pepe Nero macinato fresco
- q.b. Pepe di Sichuan macinato fresco
- q.b. Olio EVO
Preparazione dell'acqua aromatizzata:
- Iniziamo prendendo una pentola che useremo per la preparazione di un'acqua aromatizzata con gli scarti delle zucchine, foglie di aglio fresco e gambi di mentuccia. Lasceremo bollire per un'ora.
Preparazione della Crema di Zucchine:
- Proseguiamo lavando e pelando 4 zucchine; prendiamo una padella o una griglia e le grigliamo a fuoco medio/alto. Cercando di non bruciarle.
- Dopodiché prendiamo un recipiente e inseriamo le zucchine grigliate, le foglie di aglio fresco sbollentate, le foglie di mentuccia fresca, il pecorino romano grattugiato, olio Evo e un po' di acqua aromatizzata. Usiamo il minipimer per creare una crema liscia che useremo al momento della mantecatura.
Preparazione delle Zucchine fritte:
- E' il momento di tagliare a rondelle sottili tre zucchine, aiutandoci con una mandolina. Poi le andremo a friggere nell'olio bollente a 180° fino a completa doratura, evitiamo di cuocerle troppo altrimenti risulteranno dal sapore amaro. Scoliamo su fogli di carta assorbente.
Assemblaggio della Pasta alla Nerone:
- Filtriamo l'acqua aromatizzata e portiamo a bollore, saliamo e caliamo gli Spaghettoni Quadrati. A 5 minuti dal termine della cottura scoliamo la pasta in padella e risottiamo con un po' di acqua di cottura. Al termine spengiamo il fuoco e mantechiamo con la crema di zucchine, acqua di cottura e un po' di zucchine fritte.
- Terminata la mantencatura, possiamo impiattare, aggiungendo altre zucchine fritte, scaglie di pecorino romano, pepe nero macinato fresco e pepe di Sichuan. Ora non vi resta che assaggiare per fare un viaggio nel tempo attraverso l'Antica Roma.
I have read your article carefully and I agree with you very much. So, do you allow me to do this? I want to share your article link to my website.
Thank you so much.
Thanks for the feedback! That’s an interesting point. I suppose there are many reasons, internal and external, why we do not accomplish all that we might. Regardless, I am thankful for the Lord’s grace in that. Thanks again!