Se siete alla ricerca di un piatto sfizioso, gustoso e facile da preparare e con il fattore WOW; la ricetta del Millefoglie di Pistoccu fa al caso vostro. Dal rientro dalle mie vacanze in Terra Sarda, sono riuscito a procurarmi alcuni prodotti tipici; colpendomi per la loro semplicità ed esplosione di gusto.
Per questo motivo ho voluto realizzare dei piatti che esprimessero il potenziale di questi prodotti; sto parlando del Pistoccu e del Casagedu (o Casu Axedu). Il Pistoccu è un tipico pane dell’Ogliastra; simile per certi versi al Pane Carasau, ma questo risulta più spesso e croccante. Si può usare per accompagnare al posto del pane classico o per preparare dei piatti; è molto versatile.
Mentre il Casagedu, è stato già introdotto precedentemente per realizzare Pizza & Fichi; un formaggio friabile e spalmabile, leggermente sapido e acido. Questi due ingredienti serviranno per dare struttura, croccantezza e freschezza al piatto. Che sarà formato da una serie di strati, in cui gli ingredienti si ripeteranno in diverse combinazione.
Naturalmente sentitevi liberi di prendere questa ricetta come spunto per sperimentare nuovi ingredienti e combinazioni. Nel mio caso ho utilizzato pomodorini, olive taggiasche, filetti di tonno, cipolla in agrodolce e spezie. Ingredienti semplici, le cui combinazioni porteranno sempre a un risultato assicurato.
Millefoglie di Pistoccu e Eva-K di Busa dei Briganti
- Griglia
- Teglia
- Carta da forno
- Tagliere
- Coltello
- Ciotola
- Carta assorbente
- 100 g Pomodorini
- 100 g Casagedu
- 50 g Olive Taggiasche denocciolate
- 50 g Cipolla in agrodolce
- 5 Fogli di Pistoccu
- 50 g Filetti di Tonno
- 1 Spicchio d'aglio
- q.b. Sale fino
- q.b. Pepe Nero
- q.b. Timo fresco
- q.b. Origano
- q.b. Olio EVO
Preparazione dei Pomodorini:
- Iniziamo con il tagliare il pomodorini, come più ci aggrada. Condiamoli con un filo d'olio EVO, sale, pepe nero, origano e uno spicchio d'aglio in camicia. Lasciamo riposare per far amalgamare bene i sapori.
Preparazione del Pistoccu:
- Immergiamo in acqua fredda i fogli di Pistoccu, fino a quando non si saranno leggermente ammorbiditi, basteranno un paio di minuti. Poi adagiamoli sulla carta assorbente e asciughiamoli. Quando avremo rimosso gran parte dell'umidità collochiamo su una griglia foderata di carta da forno, copriamoli con altra carta da forno e adagiamo una teglia su tutta la superficie del Pistoccu. In modo che durante la cottura in forno, modalità ventilata, a 140°C, i fogli non si arriccino. Quando si saranno nuovamente asciugati e saranno tornati croccanti li togliamo dal forno e li lasciamo raffreddare.
Assemblaggio del Millefoglie di Pistoccu:
- Possiamo procedere all'impiattamento del Millefoglie. Iniziamo inserendo il primo strato di Pistoccu, poi i pomodorini, i filetti di tonno, cipolla in agrodolce, timo fresco e pepe nero. Secondo strato: Pistoccu, pomodorini, casagedu e origano. Terzo strato: Pistoccu, casagedu, filetti di tonno, olive taggiasche. Quarto strato: Pistoccu, pomodorini, olive taggiasche. Terminiamo con un altro strato di Pistoccu, olio EVO, timo fresco, origano e pepe nero.
Presentazione del Millefoglie di Pistoccu:
- Non ci resta che ammirare per un minuto massimo questo piatto, giusto il tempo di portarlo a tavola. Per poi sgranocchiare uno strato alla volta.
In abbinamento a questo piatto così fresco, croccante e dal gusto mediterraneo, serve una birra che faccia della sua semplicità il suo cavallo di battaglia. Ho portato in abbinamento la “EVA-K” del Birrificio Busa dei Briganti, una Keller Pils da 4,3%. Una birra a bassa fermentazione dalle tonalità oro carico, esibisce al naso note di cereale crudo che sfumano lasciando campo libero alle note erbacee dei luppoli nobili tedeschi. In bocca è asciutta e tagliente, completata da un finale amaricante che invita alla bevuta. La parte maltata si fonde con il pistoccu, mentre l’erbaceo dei luppoli trova spazio insieme alle spezie. Consiglio di servire questa birra in un bicchiere Colonna Biconica a una temperatura di 8°-10°C.
