Dietro a ogni buon piatto c'è sempre un'ottima birra

Chi sono

Chi sono

La mia Storia:

Mi chiamo Andrea Romani e nasco come Homebrewer.
Sono ormai più di dieci anni che ho la passione per la birra artigianale, più precisamente dal lontano 2010; mi ha “iniziato” un mio amico che mi fece provare alcune sue birre artigianali realizzate con i famosi “Kit”, praticamente uno scatolone che conteneva tutta la strumentazione necessaria per realizzare la propria birra usando un estratto di malto luppolato. Assaggiando quelle birre mi si aprì un mondo nuovo ben lontano dalle birre industriali che ero solito bere nei pub.

In quel periodo il movimento della birra artigianale, nato da diversi anni, stava iniziando a prendere piede on la nascita di nuovi Birrifici Artigianali, Pub e Beer Shop, che solo in futuro sarebbero diventati punti di riferimento nel panorama artigianale. Purtroppo per chi come me era interessato a produrre birra in casa, non c’erano molte informazioni da trovare sul web, i siti e forum che trattavano le tecniche di produzione si contavano sulle dita di una mano, ancor più rari erano i negozi dove comprare le materie prime. 

Barone Birra:

Essendo notoriamente un tipo ostinato, tutto ciò non mi fermò dal mio intento di apprendere il più possibile e, mentre reperivo informazioni su come costruire il mio impianto, ebbi l’idea di aprire un Blog che trattasse delle mie esperienze in modo da poter aiutare e/o scambiare informazioni con chi come me, alle prime armi, si stava avvicinando a questo fantastico mondo. 

Per il nome presi ispirazione episodio dei Simpsons in cui Homer si era messo a produrre alcool in casa (consiglio vivamente la visione di questo episodio!!) e decisi, quindi, di chiamare la mia creatura “Barone Birra”.

Brassare Romano:

Il Blog mi diede la possibilità di conoscere tante altre persone appassionate di birra artigianale, molti delle quali sono diventati amici e compagni di bevuta, ma il piacere di stare con altre persone e condividere le proprie esperienze mi fece venire in mente che serviva realizzare un Concorso per Homebrewers, il Concorso si chiamava “Brassare Romano”. Lo scopo non era soltanto quello di incontrarsi, conoscersi e condividere le proprie creazioni ma quello di mettere i partecipanti stessi nella condizione di sapere se le loro birre potessero rispettare i requisiti richiesti dallo stile e se fossero presenti difetti dati da infezioni, processo produttivo o ingredienti sbagliati, il tutto tramite recensioni di una giuria composta da Degustatori di Birra, Bloggers, Publicans e Birrai.

Mash Up Brewing:

E’ fantastico pensare come un semplice garage possa aver dato i natali a tante attività famose, Amazon, Google, Microsoft, Apple, Disney e Harley Davidson, o, per quel che ci riguarda più da vicino, anche molti Birrifici Stranieri e Italiani che hanno iniziato da un garage o una cantina e ora sono diventati dei punti di riferimento nel panorama “Artigianale”.

A un certo punto, però, il garage mi è stato stretto e, quindi, con alcuni amici decisi di avviare una Beerfirm, “Mash Up Brewing”.Producevamo da diversi Birrifici con cui eravamo in buoni rapporti, alcuni di loro erano stati anche Homebrewers e avevano partecipato a Brassare Romano.
L’esperienza avuta con la Beerfirm, è stata molto formativa e interessante, mi ha permesso di entrare in contatto con tante persone e realtà legate a questo mondo, girando di città in città e per eventi, e nel vedere le persone bere la mia birra e raccontare tutto quello che c’è dietro a quella pinta piena di pane liquido aromatizzato e fermentato.

Naturalmente i tempi cambiano e cambiano anche i propri obiettivi, e, soprattutto, accanto a una buona Birra ci vuole, pur sempre, un buon pianto da affiancare. Parallelamente alla mia passione per la buona bevuta, che mia ha portato a conoscere nuove birre, stili e birrifici, ho coltivato quella per la buona cucina, provando nuovi piatti, girando per ristoranti ma soprattutto cucinando.

Hoppy Chef:

Per questo motivo ho deciso di tornare alle origini con un nuovo blog, “Hoppy Chef”, che non si concentri solo sulla birra o sul cibo ma su come poter abbinare determinate birre o stili con altrettante pietanze. Lo sguardo sarà rivolto non solo ai piatti della tradizione italiana ma anche a quelli appartenenti a paesi stranieri.

Sui social network mi capita di vedere persone che pubblicano foto o ricette di piatti ricercati e molto interessanti ma accompagnati da birre prettamente industriali, vanificando così di botto il lavoro fatto a monte, ciò vale anche per i ristoranti che si concentrano a realizzare degli ottimi piatti, a volte indimenticabili, tanto che molto spesso si torna a mangiare in quel posto per poter provare di nuovo quei piatti oppure qualcosa di nuovo, ma di solito la bevuta se non è di pari livello molto spesso viene dimenticata facilmente. A volte invece l’abbinamento riesce perfettamente, ma avviene con il vino, considerando la birra una “bevanda” di poca importanza o non idonea per la maggior parte dei piatti.

Molto spesso quando si racconta di aver provato un nuovo ristorante, la prima domanda è “Cosa hai mangiato” e subito si fa un elenco dettagliato delle portate, di quanto tutto fosse buono, del servizio impeccabile, del conto, ma la seconda e nemmeno la terza domanda è rivolta a cosa e come si sia bevuto a volte nemmeno esce nel discorso.

Il mio Obiettivo:

Lo scopo del blog è proprio quello di sfatare questo mito che la birra è solo birra e che sia da bere solo con una pizza, con un panino o al bancone di un pub. La birra è molto di più, oltre a essere un input per tessere un qualsivoglia tessuto sociale, rendendo più facile intraprendere qualsiasi tipo di dialogo o approccio alleggerendo i nostri freni inibitori o permetterci di comprendere diverse lingue straniere, può essere abbinata a diversi piatti esaltandone il gusto e regalandoci una smorfia di piacere e appagamento palatale.

Rilascerò continuamente abbinamenti tra cibo e birra, così che nel mio piccolo possa aiutare e consigliare le persone interessate e quelle che si stanno avvicinando al mondo della birra artigianale che c’è solo tutto di guadagnato nel concedersi una buona bevuta insieme a buon piatto.

Cheers,

Andrea Romani